Recensione Nothing Phone (2a) Plus: poche novità ma è sempre interessante

1 week ago 148

Rimani aggiornato quotidianamente sui video, approfondimenti e recensioni di HDblog. Iscriviti ora al canale Youtube, basta un Click!

Nothing torna all'assalto della fascia media grazie ad un aggiornamento dell'amatissimo, dalla community, Nothing Phone (2a). L'azienda londinese ci propone infatti un Phone (2a) Plus, una versione molto simile che migliora sensibilmente l'estetica ed il design, le fotocamere e le prestazioni.

Rimane la caratteristica chiave: un equilibrio generale che continua a rendere il Phone (2a) e ora questo Phone (2a) Plus uno dei migliori medio gamma da consigliare a chi cerca un telefono con un ottimo software, tanti aggiornamenti ed un buon hardware. Il prezzo sale leggermente e si ferma a 449€ per l'Italia per la versione 12/256GB (Nothing aveva comunicato 399€ e abbiamo scoperto il prezzo modificato pochi minuti prima della pubblicazione della recensione) e non è presente la più economica 8/128GB.

Ovviamente il Nothing Phone (2a) Plus ci è piaciuto, essendo un piccolo miglioramento del modello precedente uscito solamente sei mesi fa, ma rischia di essere una lama a doppio taglio. Chi ha comprato, magari anche da poco, il Phone (2a), non sarà di certo felice di vedere che a distanza di pochissimo tempo è uscito lo stesso modello ma con svariate migliorie. Dall'altra chi era intenzionato a comprare un Phone (2a) sarà decisamente contento di questa nuova versione migliorata.

Scopriamo quindi i segreti dietro alle piccole migliorie introdotte da questo Nothing Phone (2a) Plus, quanto impattano nell'esperienza quotidiana e soltanto alla fine torneremo a parlare di prezzi e rilascio. Sfrutteremo tra l'altro questa recensione per parlare di supporto software, poiché abbiamo seguito da vicino il Phone (2a) in questi suoi primi sei mesi di commercializzazione.

 il medio gamma che mancava! | VIDEO

Android 05 Mar

 design interessante, ma manca ancora qualcosa

Android 08 Lug

N.B.: Tantissime considerazioni e caratteristiche sono esattamente le stesse del Nothing 2a, quindi vi consigliamo caldamente la lettura, nel caso non lo abbiate fatto, della precedente recensione. Anche da un punto di vista fotografico, esclusi i selfie, valgono gli stessi discorsi e gli stessi sample osservati nella recensione originale, ad esclusione di alcune piccole migliorie software arrivate con i vari update.

INDICE

LA NUOVA FOTOCAMERA..PER I SELFIE!

Nothing Phone (2a) lo ricordiamo come un buon telefono per le foto, grazie a due sensori posteriori da 50 megapixel, uno grandangolare e l'altro ultragrandangolare. I sensori non erano male e sono rimasti i medesimi: Isocell GN9 da 1/1.57" per la fotocamera principale e Isocell JN1 da 1/2.76" per la fotocamera secondaria.

La selfie camera era da 32MP con un Sony IMX615 da 1/2.74" come sensore: non male, ma non permetteva ad esempio di registrare video in 4K. Nothing ha fatto un passo avanti cambiando questa fotocamera con una simile alla ultrawide posteriore, avendo di base sempre l'Isocell JN1 da 50MP.


Questo cambio per la selfie camera significa avere leggermente più qualità, ma neanche così tanta da fare enormemente la differenza. Le dimensioni del sensore sono praticamente le stesse, come anche l'apertura focale f/2.2 a disposizione grazie alle lenti. Ci saremmo aspettati l'autofocus come extra ma così non è, rimane il fuoco fisso. Lato video abbiamo un evidente passo in avanti invece, il 4K fa enormemente la differenza. Certamente questa nuova selfie camera non è ciò che vi farà propendere per questo modello o quello precedente.


La fotocamera principale resta la stessa e di ottimo livello. In questi mesi Nothing si è prodigata molto con circa un aggiornamento al mese dove all'interno abbiamo notificato sempre una cura particolare al migliorare le foto ottenute tramite questo Isocell GN9. Vi ricordo che in questo caso abbiamo OIS e apertura focale f/1.8. Le foto sono quasi sempre soddisfacenti e c'è anche il supporto ai RAW, purtroppo non esteso ai selfie e alla fotocamera secondaria.


La fotocamera secondaria è soddisfacente. Rispetto alle tante ultrawide da 8MP o 12/13MP con sensori relativamente piccoli, qui otteniamo dei risultati quasi da top di gamma. L'apertura focale in questo caso è sempre pari a f/2.2 e l'unica forma di stabilizzazione nei video è l'EIS. Non c'è modo di cambiare tra le due fotocamere durante la registrazione dei video, un peccato!


Ciò che manca, rispetto ad alcuni smartphone della concorrenza, è un teleobiettivo. Abbiamo visto di recente il Motorola Edge 50 Neo che ad un prezzo simile ci offre un teleobiettivo ottico 3X, lo stesso che troviamo su S23 ed S24. Anche Oppo Reno 12 Pro ed Honor 200 ci offrono un teleobiettivo su uno street price in competizione con questo Nothing. La speranza è di trovare una soluzione simile sul futuro Nothing (3).

ESTETICA CHE VINCE.. SI MIGLIORA!

L'estetica è una parte estremamente soggettiva di uno smartphone, ma quella del Nothing Phone (2a) Plus migliora anche per offrire una esperienza oggettivamente migliore. Il frame ha un nuovo trattamento ed una nuova lavorazione che lo rendono più piacevole sia al tatto che alla vista. Non solo perché dovrebbe essere anche meno suscettibile ai micro graffi.

La nostra colorazione grigia è sicuramente una novità e sia il frame sia la bobina dell'NFC e gli inserti inferiori sono color argento lucente. L'obiettivo è quello di richiamare il metallo e potremmo dire che è ben riuscito, seppur non vitale. Queste nuove colorazioni potevano forse essere integrate anche nella precedente generazione, senza la necessità di un nuovo modello. In ogni caso brava Nothing perché il prodotto risulta decisamente più ricercato e meno anonimo.


Per quanto riguarda dimensioni e peso, come anche la distribuzione di porte e tasti sul frame, non cambia assolutamente nulla. Restiamo quindi fermi ai 190g di peso e dimensioni pari a 161.7x76.3x8.6mm. Nothing Phone (2a) Plus resta uno smartphone piacevole da utilizzare, con anche un buon grip, forse leggermente migliorato, ma non uno smartphone facile da utilizzare ad una mano.

Rimangono i tre Glyph posteriori, gradevoli nell'andare a riprodurre i toni musicali, a fungere da notificatori o mostrarci il livello del volume. C'è il solito composer per andare a comporre delle suonerie personalizzate, in base a come si illuminano i Glyph. La soluzione resta quindi sempre carina, peculiare e ben integrata. Si possono ovviamente usare anche come rimpiazzo per il flash led posteriore.

IL SOFTWARE CONTINUA AD AGGIORNARSI

Arrivando a parlare di software vi confermiamo che questo Nothing Phone (2a) Plus riceverà 3 anni di major update e 4 anni di patch di sicurezza, come il precedente modello. La differenza fra i due è quindi giusto quella di 6 mesi di aggiornamenti in più (o in meno!).

Quello che vogliamo farvi notare però è la qualità e la dedizione che Nothing sta mettendo nel supporto software: i major ad oggi sono arrivati sempre in tempo, con circa 1 mese di ritardo rispetto alla concorrenza migliore (Samsung), e le patch di sicurezza con bugfix e migliorie sono quasi con rilascio mensile.


In sei mesi di commercializzazione il Nothing Phone (2a) ha ricevuto ben sette aggiornamenti, sei se escludiamo quello di rilascio. Ogni mese abbiamo ricevuto un aggiornamento con tantissime novità e migliorie e bugfix. Vi lasciamo qualche screenshot di changelog tipo e personalmente apprezzo questa tipologia di aggiornamenti dove il telefono mese dopo mese viene costantemente migliorato, bravissima Nothing!


Rimane come sempre una interfaccia tendenzialmente stock, con svariate feature aggiunte nei menù ed una personalizzazione grafica che può far diventare il nostro smartphone decisamente minimale. La mia home page, ad esempio, è monocromatica, con alcuni widget nothing unici, ma non mancano alcuni accenti rossi come quello di quando un widget rapido (come il REC o il N.D.) è attivo.

STESSO DISPLAY AMOLED

Il display da 6.7" AMOLED, 10bit, con risoluzione 1080x2412px in formato 20.1:9 e refresh rate massimo di 120Hz, rimane sicuramente una buona unità. C'è sempre il supporto HDR10+, anche in app terze come Netflix, e apprezziamo molto il fatto che non solo il display sia completamente piatto, ma anche il vetro a protezione di esso! Ciò fa si, come su iPhone, che quando applichiamo un vetro temperato esso quasi non si noti per nulla.


Abbiamo usato questo Nothing Phone (2a) Plus in situazioni sicuramente più proibitive del Nothing Phone (2a) a marzo, parlando di temperature e luoghi visitati. Con circa 37°C ambientali ed un sole rovente, abbiamo notato come i 970 Nit raggiungi in automatico dal display in alcune occasioni non fossero abbastanza. Soprattutto col tema scuro in qualche occasione facevo fatica a visualizzare in maniera cristallina ciò che era a schermo.

Rispetto a Motorola Edge 50 Neo o Pixel 8A la differenza è notevole, ma anche rispetto ad un Realme GT 6T. Se utilizzate spesso lo smartphone in esterna e sotto al sole è un aspetto da considerare, viceversa potete ignorare questo aspetto e godere degli altri pro di questo pannello.

SCHEDA TECNICA

  • memoria:
    • 8/12GB di RAM
    • 256GB interna
  • OS: nativo Nothing OS 2.6 basato su Android 14 con 3 anni di aggiornamenti Android e 4 anni di patch di sicurezza
  • fotocamere:
    • anteriore: 50 MP, Samsung ISOCELL JN1, 1/2,76 pollici, pixel da 0,64 µm, apertura f/2,2, 81,2° FOV
    • posteriori:
      • 50MP principale, Samsung ISOCELL S5KGN9, 1/1,5 pollici, pixel da 1µm, apertura f/1,88, OIS e EIS
      • 50MP ultra grandangolare, Samsung ISOCELL JN1, 1/2,76 pollici, pixel da 0,64 µm, apertura f/2,2, 114° FOV
  • batteria: 5.000mAh con ricarica 50W
  • connettività: 5G NR, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac or ax (Wi-Fi 6), 2.4 GHz /5 GHz dual-band, 2x2 MIMO and MU-MIMO, Wi-Fi Direct, Advanced Hotspot, Bluetooth 5.3, A2DP, BLE, NFC con supporto Google Pay, GPS, (L1), GLONASS (G1), BDS (B1I), GALILEO (E1), QZSS (L1)
  • sensori: sensore di impronte digitali sotto il display, sensore di luce ambientale frontale, accelerometro, bussola elettronica, giroscopio, sensore di prossimità
  • audio: stereo
  • altro: motore lineare haptico, IP54, Glyph Interface con 26 zone di illuminazione individuali
  • dimensioni e peso: 161.74 mm x 76.32 mm x 8.55 mm, peso 190 grammi

PRESTAZIONI ED AUTONOMIA

Lato prestazioni dovremmo avere il vero salto in avanti che giustifica questo nuovo modello Plus: passiamo dal Mediatek Dimensity 7200 Pro al Dimensity 7350 Pro. Se non si è costantemente aggiornati sul mondo CPU e SOC è ormai davvero una giungla divincolarsi e capire quale è meglio rispetto a chi, poiché spesso troviamo molti rebrand con numeri totalmente tirati a caso dai produttori, giusto per far sembrare migliore una soluzione rispetto alla precedente.


Non è esattamente il caso di questo nuovo Dimensity 7350 Pro, seppur dichiararlo come un SOC nuovo è una esagerazione. Parliamo della stessa esatta ed identica struttura del Dimensity 7200 Pro, ma aumentano i clock, sia della CPU che della GPU. Rimane insomma una struttura basata su 2 core A715 e 6 core A510. La GPU è sempre una Mali-G610 MC4.

Grazie a questo boost dovremmo avere un 10% in più di potenza lato CPU e 30% in più lato GPU. La previsione onestamente ci sembra leggermente ottimistica. Mettendo i due smartphone affiancati le differenze sono minime, notabili più che altro in sessioni di gaming prolungate dove la versione Plus ha sicuramente la meglio.


Resta identico il sistema di dissipazione, come anche la dimensione della batteria. La ram da 12GB è LPDDR4x/5 (dai test si ottiene un valore intermedio, siamo in attesa di chiarimenti!) mentre lo storage si è assestato su velocità da UFS 2.2 rapide quasi come UFS 3.1, come accade sui Motorola. Abbiamo 1043MB/s in lettura e 962MB/s in scrittura, stessi identici valori del (2a) in versione 256GB. Attenzione perché la variante da 128GB di Nothing (2a) ha valori più bassi.


LA BATTERIA E LA RICARICA

La capacità della batteria rimane da 5000mAh, mentre la velocità di ricarica sale a 50W con supporto PD 3.0. Abbiamo ottenuto ottimi risultati, in linea esattamente col precedente modello, ma nulla in più. D'altronde se salgono le frequenze della CPU e GPU è inevitabile aspettarsi al massimo un consumo maggiore, quando quelle frequenze vengono toccate. Nella giornata più stress con molto uso in esterna 4G/5G e display a massima luminosità ho toccato le 6h2min di display, con circa 1h31min di Android Auto Wireless, 54min di Chrome, 50 min di chiamata ed un uso fotografico di circa 30 minuti.


In una giornata più normalizzata, con circa il 20% di uso in 4G/5G, ho toccato le 8h di display attivo e 17h10min di display inattivo, con circa il 5% di batteria residua ed una media di temperatura batteria pari a 32.4°C. Le app più usate sono state Chrome per più di 1h20min, Whatsapp per 1h17min e Meet per 30min. Sostituendo l'uso social con uno streaming ho toccato le 5h38min di display attivo e 3h4min di display inattivo con ancora il 54% di batteria residua.

SPEAKER, MICROFONI E RICEZIONE

Tutti questi tre aspetti rimangono allo stesso livello del Nothing (2a), come anche la vibrazione. La ricezione è ottima, i microfoni sono buoni come anche gli speaker. Come accade sugli Oppo e OnePlus, anche Nothing ha studiato una funzione "IA" per la ricezione: si chiama Smart Link. Grazie a questa tecnologia abbiamo un cambio cella più reattivo in base alla situazione nella quale ci troviamo. Migliora insomma la ricezione, la qualità della chiamata e l'efficienza energetica.

CONCLUSIONI E PREZZO

Insomma lo avete capito: le piccole migliorie ci sono, è vero, ma non stravolgono quello che era già un ottimo prodotto. Chi era quindi interessato ad acquistare un Nothing Phone (2a) probabilmente si orienterà su questa nuova versione, mentre chi ha acquistato un Phone (2a) non ha molto da recriminare a questa versione plus, seppur siamo certi che questo target di persona possa risultare deluso.

Vedere il proprio smartphone rimpiazzato da una versione plus, leggermente migliorata, non è certo un qualcosa che fa piacere a soli 5-6 mesi dalla commercializzazione del modello originale. Anche in ottica "rivendibilità" è ovvio che il (2a) base perde molto appeal, rispetto a questa nuova, anche da un punto di vista prettamente estetico. Per il resto i PRO ed i CONTRO restano gli stessi: manca ad esempio sempre la eSIM mentre il Dimensity 7350 Pro si conferma ancora una volta una eccellente soluzione equilibrata fra prestazioni e consumo energetico. Il prezzo di 449€ è più alto rispetto ai 399€ comunicati inizialmente dall'azienda ma sicuramente non mancheranno offerte e ribassi nel giro di poche settimane.

VOTO: 8

VIDEO


Read Entire Article