Per certi versi i due precedenti controller di SCUF, l'Instinct Pro e il Reflex, già strizzavano l'occhio agli utenti PC, ma CORSAIR ha optato per coccolare definitivamente i suoi utenti preferiti lanciando un prodotto completamente dedicato ai PC Gamer. Ecco quindi SCUF Envision Pro, compatibile esclusivamente con Windows 10 e 11. E il suo grosso vantaggio, sempre che siate pratici dell'ecosistema CORSAIR, è la sua compatibilità con iCUE. Bando alle ciance: vediamo come se la cava questo nuovo SCUF pensato esclusivamente per PC!
Unboxing SCUF Envision Pro
Non male la confezione dello SCUF Envision Pro. Per la cronaca, è più ricca di quella della versione non Pro, il che non è male visto il surplus di prezzo. Oltre al controller, troviamo un cavo USB-C intrecciato di 2 metri, un ricevitore USB-A per l'uso senza fili, un adattatore da USB-A a USB-C, due levette analogiche sostitutive, due coperture per i pulsanti azione laterali, 2 palette interne sostitutive e uno strumento per la rimozione di queste ultime. In fase di acquisto si può anche aggiungere una SCUF Universale Case, una custodia protettiva per portare il controller sempre con sé.
Se i due precedenti prodotti si ispiravano alle controparti PS5 e Xbox Series X, Envision Pro è più una sorta di strano miscuglio fra i due. A primo acchito sembra quasi un controller Xbox, ma si rimane poi spiazzati dalla posizione delle levette (simmetriche, e non asimmetriche come i pad di Microsoft) e da quella sorta di touchpad centrale con grafica a celle esagonali, che altro non è che una decorazione e non un pad fisico premibile.
Prendendo sempre a confronto il pad di Xbox, che è uno dei più usati nel panorama PC, l'Envision Pro è leggermente più largo e leggermente più schiacciato. Il peso è in linea con quello degli altri SCUF: 288 grammi, secondo la nostra bilancia. A bordo si trova un bel po' di roba in più rispetto ai controller convenzionali. Inclinando la parte frontale si nota una striscia di 5 tasti G programmabili, perfetti per le classiche macro che si usano nel panorama PC, e come se non bastasse sono anche retroilluminati!
Le sorprese sul lato frontale non sono finite: oltre alla classica dotazione di tasti, incluso un pulsante per ciclare tra i vari profili d'uso, ci sono anche due tasti laterali inediti denominati S1 e S2 (s come side). Li premete con la fase terminale degli indici.
E ancora non avete visto il retro! L'Envision Pro integra 4 dei celebri paddle di SCUF, di cui due sono anche sostituibili.
Subito sopra si nota lo switch fisico per passare dalla modalità cablata a quella Wi-Fi, e sopra ancora si scorgono due interruttori subito sotto ai pulsanti dorsali. Servono a rendere i dorsali inferiori istantanei, proprio alla stregua del clic di un mouse. Si tratta di uno strumento che gli amanti degli sparatutto troveranno molto comodo.
A livello di connettività, SCUF Envision Pro può essere usato sia in modalità cablata che in Wi-Fi grazie all'apposito ricevitore con tecnologia SlipStream CORSAIR. Il cavo da due metri in dotazione dovrebbe essere sufficiente per giocare su PC. Altrimenti potete dotarvi di qualsiasi altro cavo più lungo, anche quello di SCUF da 3,6 metri che trovate sullo store volendo. Molto buone le performance senza filo comunque. SlipStream già in passato ci aveva convinto per la solidità della connessione, e con l'Envision Pro non abbiamo avuto problemi di sorta.
Le dimensioni precise ammontano a 165 x 107,5 x 63,5 mm.
Da un punto di vista ergonomico, la tenuta è molto simile a quella dei pad sopra citati. Nulla da dire sul bilanciamento, molto classico e anche questo appunto in linea con il pad di Microsoft o con il DualSense. Buona parte del peso si accumula sulle estremità, dove si trovano i classici motori di vibrazione del controller che, per la gioia di alcuni, possono essere del tutto disabilitati via software. Il grip è reso migliore da una serie di zigrinature su dorsali, levette e impugnature. Queste ultime hanno una copertura che SCUF definisce Performance Grip Antiscivolo. Diciamo quindi che se siete già abituati ai controller attualmente in circolazione, abituarsi a usare un Envision Pro è questione di un momento.
Ma a renderlo davvero speciale non sono tutti i tasti in più che lo caratterizzano. Il vero punto di forza è il feedback dei tasti. I pulsanti X, Y, A, B e la croce direzionale integrano switch meccanici OMRON che rispondono esattamente come il clic di un mouse, anche perché ci sono mouse che integrano proprio questa tipologia di switch.
A questo ci dovete unire i tasti dorsali inferiori, che grazie allo switch possono diventare istantanei e sempre simili al clic del mouse per feedback, e i dorsali superiori, sempre molto cliccosi (anche se diversi) e soddisfacenti. Persino i paddle interni integrano uno switch meccanico. E, dulcis in fundo, le levette analogiche, che oserei quasi definire burrosissime. Apro una parentesi a proposito. C'è chi compra controller del genere per giocare a sparatutto online come Call of Duty, Apex Legends od Overwatch. Ecco, ho sempre "odiato" giocare ai first person shooter con il controller. Mouse e tastiera sono sempre un gradino avanti, e questo nonostante gli aim assist che i giochi possono integrare per chi gioca con pad. Con Envision Pro questo odio è scemato alquanto, e considero già di per sé una cosa del genere abbastanza miracolosa. Abbiate pietà di me, gioco con mouse e tastiera da 32 anni! Eppure con il feedback dei tasti cliccoso e con queste levette analogiche così scorrevoli ma controllate e precise giocare alla campagna di Call of Duty: Modern Warfare 3 è stato un vero piacere.
Davvero si ha la sensazione di avere per le mani il giusto punto di incontro tra un mouse e un controller, e tutto questo senza sacrificare la modularità dei prodotti SCUF. La piastra frontale si rimuove, anche perché in futuro potrebbero arrivare altre skin da acquistare utili per cambiare un po' i connotati al controller. Da qui si ha accesso alle levette analogiche, che è possibile sostituire con facilità con varianti più lunghe o concave. La possibilità di rimuoverle è ottimo anche per la manutenzione. Se per qualche motivo le levette iniziano a driftare, è probabile che sia un po' di sporco che peggiora o blocca del tutto il movimento. Con un po' di pazienza e delicatezza potete pulire il tutto e tornare a usarlo senza grossi problemi. Come accennato, anche le palette interne possono essere sostituite. Sotto hanno uno switch meccanico esattamente come gli altri tasti, e idem si può fare con i tasti laterali (S1 e S2).
In confezione trovate una piccola scatola di cartone con i sostituti, che altro non sono che gli stessi tasti ma con profilo ribassato.
A livello costruttivo non ci sono criticità da evidenziare. Esattamente come gli altri due ultimi SCUF, anche il plate frontale di questo non si rimuove per errore. Grazie ai magneti è sempre ancorato saldamente alla sua posizione, e anzi, la sensazione è che non si possa nemmeno rimuovere. Per toglierlo con facilità si può fare leva su uno scalino che si vede frontalmente, ma bisogna mettersi di impegno. Come già accennato, gli switch meccanici sparsi un po' in tutto il controller donano un feedback magnifico al controller, e vista la loro natura è anche possibile che resistano oltre le 50 milioni di pressioni (che è la vita media degli switch meccanici). Insomma, Envision Pro di SCUF è un piccolo gioiello.
SCUF Envision Pro, vista la sua natura di controller PC, è supportato ufficialmente da iCUE, il software di gestione delle periferiche e dell'hardware CORSAIR.
Senza il software in questione si gode solo a metà, siete avvisati.
Per chi non fosse pratico di iCUE, il software permette fra le altre cose anche di rimappare completamente (o quasi) il controller. Ci sono però due tab: mappature e mappature hardware. Come buona parte dei prodotti CORSAIR, anche Envision Pro ha una memoria interna (hardware quindi) dove potete memorizzare i profili d'uso in modo da non dover dipendere più da iCUE. Può far comodo ad esempio per usare il pad in trasferta, o magari se avete più di un PC su cui giocate. Alternativamente usando Mappature potete memorizzare un layout personalizzato che risulterà attivo quando iCUE è in esecuzione. Il bello della mappatura su PC è che potete assegnare ai tasti del controller anche funzionalità complesse, come scorciatoie da tastiera, intere stringhe di testo e anche macro! Considerato che, oltre ai tasti standard, ne avete anche 2 di fianco, 4 paddle e ben 5 tasti G frontali, le possibilità sono letteralmente infinite!
Le personalizzazioni non terminano certo qui.
Dal tab Grilletti si può variare a piacere la curva di risposta di entrambi i dorsali inferiori, impostando anche la percentuale di zona morta. Ovviamente se usate lo switch per passare ai grilletti istantanei tutto questo non vi serve, ma in determinati giochi, come quelli di guida o altri sportivi, fa comodo che il pulsante dorsale abbia tutta la sua corsa in modo da dosare la pressione. Anche qui, come nella sezione Mappature, trovate dei preset già impostati. Altrimenti è possibile crearne di propri da richiamare al momento giusto. Potete vedere anche gli effetti in tempo reale di tali modifiche premendo i grilletti e controllando il risultato a schermo su iCUE.
Molto simile la sezione Levette, che permette di modificare anche qui la curva di risposta e la zona morta. Se avete problemi alle levette analogiche, magari dovuti a sporco o all'inserimento errato di una levetta sostitutiva, da qui potete controllare in tempo reale la risposta del controllo.
Davvero molto gradita anche la possibilità di cambiare l'intensità di vibrazione di tutto il controller o delle due estremità in modo asincrono. C'è chi acquista i controller senza i motori di vibrazione, per evitare distrazioni e feedback non voluti durante il gioco. In questo modo si può mantenere il bilanciamento classico del controller disattivando all'occorrenza la vibrazione. È il software stesso a suggerirvi di levarla del tutto per gli sparatutto e per i Battle Royale e di tenerla appena accennata (25%) nei giochi di corse e nei picchiaduro.
C'è ovviamente anche Effetti di illuminazione, il tab da cui gestire gli effetti di illuminazione della serie di pulsanti extra frontali. Nessuna particolarità da segnalare, se non che non è da qui che regolate il livello di luminosità dei LED.
Si chiude con Impostazioni, che vi permette di controllare lo stato di aggiornamento del firmware, la batteria residua, dopo quanto mandare in standby il controller e altre opzioni più o meno utili.
Che dire insomma del numero di funzionalità messe a disposizione da ENVISION PRO? Che è difficile trovare un prodotto del genere sul mercato, soprattutto in ambito puramente PC. Si può personalizzare davvero tutto, dai tasti (con funzioni complesse) alla resa stessa dei tasti, senza contare tutto quello che abbiamo detto nel paragrafo precedente in relazione alle levette, alle palette e ai tasti laterali.
Non ci rimane che parlare dell'autonomia. Sulla carta si parla di 17 ore di gioco filate, più che sufficienti per non rimanere a piedi durante le sessioni più lunghe. Conviene comunque ricaricarlo di frequente. L'autonomia finale dipende anche dall'intensità dei motori di vibrazione, regolabile come già accennato da iCUE, e dal livello di luminosità dei LED frontali.
Envision vs. Envision Pro
Per tutto questo vi ho parlato di Envision Pro, ma a listino SCUF ha anche Envision. Cosa cambia? Envision ha molte meno feature: è solo cablato, ha grilletti standard senza lo switch per renderli istantanei, non ha il così detto Performance Grip Antiscivolo e ha una confezione un po' più povera.
Tutte le cose in più dell'Envision Pro, che non sono poca cosa, vengono a costarvi 50€ in più.
Il prezzo di listino è purtroppo in linea con quello dei prodotti SCUF. Envision Pro costa ben 199,99€. Mettiamo le cose in prospettiva però. ASUS, per il suo ROG Raikiri Pro, chiede 170€. Mancano però i 5 tasti frontali, i 2 laterali e soprattutto, manca lo stesso feedback offerto dai tasti dell'Envision Pro. Volendo c'è Xbox Controller Wireless Elite Series 2 a un prezzo molto simile, ma anche qui analizzandolo per bene non si hanno tutti i vantaggi offerti dal pad SCUF. Si potrebbe puntare anche ad altri dispositivi compatibili con PC, ma quanti possono dire di essere stati fatti appositamente per questa piattaforma?
Tornando anche a parlare dell'Envision classico, a mio avviso non ha senso spenderci 149,99€. I vantaggi offerti dal Pro sono davvero troppo golosi e irrinunciabili, e se si è disposti a investire cifre del genere tanto vale cercare di raggiungere i 199€ richiesti dal Pro che accontentarsi del modello base.
Per acquistare una delle due varianti al momento ci si deve rivolgere allo store italiano di SCUF, da cui è anche possibile acquistare usando PayPal e pagare a rate. Occhio però: permane un solo anno di garanzia.
Recensione SCUF Envision Pro - Foto dal vivo
Recensione SCUF Envision Pro - Foto dal vivo
Giudizio Finale
SCUF Envision Pro
Mancheranno tutte le opzioni di personalizzazione del look presente sugli altri controller SCUF, ma Envision Pro, al netto di questa mancanza, è un signor controller. Il nuovo controller solo PC dfi SCUF e CORSAIR offre una valanga di tasti programmabili, possibilità di personalizzazione hardware, supporto a iCUE con tantissime funzioni e opzioni, ottimo feedback dei tasti e modalità cablata e non, oltre ai fantastici grilletti istantanei perfetti per gli sparatutto. Se volete un controller in grado di comportarsi in modo quanto più simile possibile a un mouse siete nel posto giusto.
Sommario
Unboxing SCUF Envision Pro 8
Costruzione ed ergonomia 9
Funzionalità e autonomia 8
Voto finale
SCUF Envision Pro
Pro
- Una valanga di pulsanti extra, compresi i celebri Paddle SCUF
- Switch meccanici su vari tasti
- Grilletti istantanei
- Personalizzabile hardware e software
- iCUE sblocca una valanga di opzioni
Contro
- Il prezzo è alto
- 12 mesi di garanzia
- Autonomia buona ma non troppo
- Envision non Pro non conviene
Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", mi sono avvicinato al mondo dell'informatica e della tecnologia alla tenera età di 5 anni. Mi occupo di news e recensioni legate ai PC (desktop e laptop) e al gaming, ma non disdegno elettrodomestici smart quali scope elettriche e friggitrici ad aria, preferibilmente con Bluetooth e Wi-Fi. Se trovate un meme sui canali social di SmartWorld è probabilmente colpa mia.