La crescita dello smart working ha inevitabilmente aumentato il numero di riunioni in streaming, oltre ad aver spinto la vendita delle webcam, anche se in molti si sono giustamente accontentati di quelle interne presenti nei notebook e nei tablet. C'è chi però ha continuato a realizzare nuovi modelli di webcam e tra le più apprezzate sulla fascia oltre i 100€ c'è la Trust Teza: vediamo come se l'è cavata sotto il nostro temibile torchio.
Confezione
Trust Teza è contenuta in una confezione piccola, al cui interno, oltre alla webcam, ci sono il cavo USB-A/USB-C estraibile (abbastanza corto, circa 1 metro) con eventuale adattatore USB-C, il manuale, il copri-lente per la privacy ed un piccolo treppiede sul quale montarla. Ovviamente, se preferite collocarla sui bordi del monitor, potrete farlo con il morsetto integrato.
Costruzione
Il design di Trust Teza non si allontana troppo da quello di altre webcam, ma ci sono delle palesi differenze: la classica forma rettangolare è caratterizzata da lati curvi che donano un'estetica leggermente più accattivante rispetto al solito, sebbene mantenga sempre un profilo minimale.
La scocca è di plastica di buona qualità, nulla che faccia pensare ad un prodotto economico, ma nemmeno ad uno premium. Purtroppo la superficie nera opaca che circonda la lente trattiene segni ed impronte con estrema facilità. Vi è poi una parte gommata sull'aggancio, coperta inizialmente da una pellicola protettiva che va rimossa, la quale presenta un dente di circa 1 centimetro, studiato per adagiarsi anche su monitor dai bordi sottili.
La webcam può essere ruotata a 360° sul suo asse, e la si può inclinare pure verso il basso.
Se preferite avere maggiore manovra di regolazione, potete sfruttare il treppiede semplicemente inserendo l'apposita vite nel foro filettato: è possibile pure estendere le gambe, raddoppiando la loro dimensione. In entrambi i casi, sia in modalità morsetto, che con il treppiede, la webcam offre un'ottima stabilità. Lascia un po' d'amaro in bocca il copri-lente esterno, che va incollato tramite un adesivo, quando sarebbe stata più comoda una soluzione già integrata. Ottima invece la presenza di un piccolo LED che si illumina nel momento in cui la webcam è attiva.
Funzionalità
Il sensore della Trust Teza cattura video ad una risoluzione massima di 3.840 x 2.160 a 30 fps. Non è tanto la risoluzione stessa a sorprendere nella scheda tecnica, quanto le tecnologie di ottimizzazione dell'immagine, come la compensazione del controluce e la regolazione automatica dei bianchi che contribuiscono, insieme, alla migliore resa possibile in termini di luminosità e brillantezza dei colori.
Il rumore video, tuttavia, è percepibile anche in ambienti con media/bassa luminosità.
L'angolo di visione è di 65°, sostanzialmente pensato per un singolo soggetto, sebbene sia possibile inquadrarne due agevolmente. È comunque cucita per essere utilizzata da una sola persona, a differenza delle webcam economiche, le quali dispongono spesso di lenti grandangolari.
A proposito di lente: quella della Trust Teza supporta l'auto-focus, in grado di mettere a fuoco abbastanza velocemente, senza essere troppo sensibile alle sollecitazioni esterne al soggetto che, appunto, dovrebbe mettere a fuoco.
Nella zigrinatura ci sono due microfoni indipendenti, capaci non solo di coprire fino a 5 metri di distanza, ma anche di gestire una conversione tra due persone nella stessa stanza, mantenendo il suono pulito, seppur abbia del riverbero. In ogni caso, l'audio registrato è di buona qualità se contestualizzato al tipo di dispositivo, eppure delude l'assenza del filtro attivo per la cancellazione del rumore.
Purtroppo manca un software sul quale modificare le impostazioni dell'immagine per ottimizzarla, anche se di fatto non ce n'è bisogno, vista la natura plug-and-play del prodotto. Ci si può sempre affidare alle impostazioni di sistema di Windows o, meglio ancora, dei software come OBS, per intervenire su aspetti come esposizione, risoluzione e bilanciamento del bianco, ma purtroppo vi è una limitazione a 30 fps che stona vista la natura premium del prodotto.
A seguire trovate un breve test di ripresa per farvi un'idea della qualità della lente.
Prezzo
Il prezzo di listino delle Trust Teza è di 139€, ma la si trova ormai spesso intorno ai 100€. Una cifra comunque alta rispetto ad altre webcam sul mercato, in parte giustificata da alcune funzionalità assenti in modelli più economici.
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Giudizio Finale
Trust Teza
Trust Teza è una webcam per l'ambiente lavorativo, che restituisce un'immagine di buona qualità per merito della compensazione del controluce e la regolazione automatica dei bianchi. Delude la presenza di un po' di rumore video negli ambienti anche a media luminosità, e delude l'assenza della cancellazione del rumore per i microfoni, che comunque riescono a catturare un buon audio, cosa non scontata nelle webcam. Il prezzo è indubbiamente alto, dunque la consiglio solo a chi fosse alla ricerca di un modello con queste specifiche qualità: gli altri possono puntare gli occhi su esponenti più economici.
Pro
- Sensore 4K e angolo di visione a 65°
- Regolazione automatica dei bianchi
- Treppiede estensibile
- Qualità audio più che sufficiente
Contro
- Rumore video evidente
- Copri-lente esterno non integrato
- Assenza di un software dedicato
- Limite a 30 fps
Giorgio Palmieri Ama scrivere di videogiochi e si occupa di info-commerce, ed è anche particolarmente bello. Almeno, così dice sua madre.