Da qualche giorno in Italia è arrivato ufficialmente Threads, l'app anti-Twitter voluta da Instagram. Dopo il lancio negli USA nello scorso luglio, la nuova piattaforma ha debuttato anche in Europa: il ritardo, per chi non lo sapesse ancora, è stato causato dalle leggi sulla privacy in vigore nel nostro continente. In ogni caso, dal 14 dicembre è possibile utilizzare Threads anche qui da noi.
"Spulciando" un pò la nuova piattaforma di Meta, è possibile apprendere sei funzioni che risultano piuttosto interessanti. La prima riguarda l'inserimento degli hashtag. A differenza di quanto si potesse pensare, non occorre inserire il cancelletto bensì premere l'apposita icona (indicata proprio da un cancelletto) e poi digitare l'hashtag desiderato (si potrà crearne anche di nuovi). L'importante è ricordarsi che è possibile inserirne soltanto uno per post. Un'altra funzione utile è l'opportunità di guardare esclusivamente il feed degli utenti che seguiamo: è sufficiente premere sull'icona di Threads e selezionare il tab "Segui già" (oppure premere l'icona con la casa in basso a sinistra).
Ancora, accedendo alle impostazioni si possono individuare opzioni che potrebbero tornarci utili. La prima - che si trova nella sezione dedicata all'account - è nota come "Promemoria per fare una pausa": la piattaforma ci ricorderà di fare una pausa ogni 10, 20 oppure 30 minuti. Inoltre, subito dopo c'è la voce "Qualità dei contenuti multimediali" (non attivata di default): mettendo la spunta a questa opzione, caricheremo i nostri contenuti nella qualità più elevata. Infine, recandosi nella sezione incentrata sulla privacy, si potrà disattivare la funzionalità che consente la condivisione dei nostri post di Threads anche su Facebook ed Instagram.
E la sesta funzionalità? Sta arrivando proprio in questi giorni, ma non ha ancora raggiunto tutti gli utenti. In ogni caso, la piattaforma ci permetterà di osservare il numero di visualizzazioni per singolo post.