Tutti hanno bisogno di uno spazio privato: vediamo come sarà su Android

9 months ago 123

Gli smartphone sono dispositivi assolutamente personali, ma può capitare di metterli in mano ad altre persone, magari componenti della famiglia, amici o colleghi. 

Cosa fare se si hanno installate app che non si vogliono mostrare ad altri, anche se dimostrano semplicemente la nostra passione per i giochi anni '90 o il fatto che cerchiamo nuovi amici? A proposito, date un'occhiata al nostro articolo su come funziona Tinder.

Gli utenti Samsung hanno a disposizione Area Personale, un luogo in cui conservare foto, video, file, app e dati che considerano privati, ma Android non ha mai avuto una soluzione nativa. Finora, perché i ragazzi di Android Police hanno scoperto nell'ultima beta QPR2 di Android 14 che il lavoro sullo "Spazio Privato" prosegue inesorabile e permetterà di sfruttarlo in un prossimo aggiornamento del robottino verde. 

Le prime avvisaglie di una funzione del genere erano apparse nella prima beta QPR2 di Android 14, che nascondeva una nuova pagina delle impostazioni chiamata appunto Spazio Privato, e ora è attivabile completamente (armeggiando con le linee di codice).

La funzione sarà accessibile da Impostazioni, cliccando su Sicurezza e privacy e poi su Spazio Privato. Qui si potrà accedere a un processo di configurazione che consentirà di creare un nuovo profilo Android legato all'utente principale come un profilo di lavoro.

Come un profilo di lavoro, in caso sia bloccato (ovvero messo in pausa) l'utente non riceverà notifiche da app appartenenti a questo spazio, e per sbloccarlo sarà necessario inserire un PIN, una password o utilizzare il riconoscimento biometrico (si può utilizzare lo stesso impostato per il blocco schermo). 

Successivamente, dovrete accedere a un account Google per installare nuove app utilizzando l'istanza privata. Ma come accedere alle app? Al momento, le app "private" saranno accessibili dalla parte inferiore del cassetto delle app (l'app drawer, immagine sotto a sinistra), quindi bisognerà scorrere tutte quelle installate ma sembra che Google stia lavorando anche alla possibilità di accedervi inserendo nel campo di ricerca in alto il termine "Spazio Privato", anche se al momento non funziona (e non è chiaro cosa succede se si vuole nascondere ad altri che si sta utilizzando lo strumento).

Ribadiamo che Spazio Privato non è al momento disponibile, ma una funzione in via di sviluppo che è stata abilitata tramite il codice della QPR2 Beta 2 di Android 14. Non sappiamo quando lo strumento verrà rilasciato agli utenti, ma è probabile che bisognerà attendere fino ad Android 15. Per tutte le novità dell'ultima beta di Android 14 visibili agli utenti, invece, vi rimandiamo al nostro articolo dedicato. 

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