Waze si rinnova: zone scolastiche e segnalazioni con Gemini AI | Tutte le novità

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Waze, la popolare app di navigazione, si prepara a introdurre importanti novità per rendere la guida più sicura e consapevole. Lo ha annunciato sul blog ufficiale Gai Berkovich, General Manager dell'azienda, presentando due nuove funzionalità.

La principale innovazione è il "Conversational Reporting", un sistema di segnalazione conversazionale che sfrutta le capacità di Gemini AI per permettere agli automobilisti di comunicare incidenti e pericoli utilizzando il linguaggio naturale. "Basterà premere il pulsante di segnalazione e parlare come si farebbe con un amico", spiega Berkovich. Per esempio, dicendo semplicemente "Sembra che ci siano auto incolonnate davanti", l'app comprenderà il contesto e aggiungerà automaticamente la segnalazione alla mappa.

Il sistema è anche in grado di richiedere informazioni aggiuntive quando necessario. Se un utente segnala un ostacolo, l'app potrebbe chiedere "Puoi descrivere cosa vedi?", permettendo una categorizzazione più precisa del pericolo. Ecco nu video pubblicato da Waze, che spiega meglio la funzione.

Conversational Reporting sarà inizialmente disponibile in beta per i tester fidati di Waze su Android e iOS, ma solamente in inglese! Niente paura, l'azienda ha infatti comunicato piani di espansione a un numero maggiore di utenti e lingue nei prossimi mesi. Chiudiamo con la seconda novità, che riguarda la sicurezza nelle zone scolastiche. Gli editor delle mappe Waze potranno aggiungere queste aree sensibili alla cartografia, permettendo all'app di inviare avvisi agli automobilisti quando si avvicinano a una scuola durante gli orari di apertura, invitandoli a prestare particolare attenzione.

In questo caso la funzione sarà resa disponibile, sempre in ambito mobile, entro la fine del 2024.

Queste innovazioni si inseriscono nella filosofia di Waze di combinare il potere della comunità con la tecnologia per migliorare la sicurezza stradale. La funzione delle zone scolastiche sarà disponibile globalmente su Android e iOS entro la fine dell'anno.


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